Biotech Week 2021

Web Conference

DIGITAL BIOTECHNOLOGY

Ricerca, Sviluppo, Sanità

Live Streaming Youtube
1 ottobre 2021, ore 11.00 – 12.30

2 ottobre 2021, ore 11.00 – 12.30

Moderatori

Sebastiano Filetti e Giuseppe Recchia
 

Razionale

Che cosa significa essere un’azienda farmaceutica moderna? I rapidi cambiamenti nella società e i progressi nella scienza e nella medicina implicano che l’industria farmaceutica abbia oggi diversi ruoli importanti che non sarebbero stati evidenti fino a 10-15 anni fa.
Per fornire medicine di valore, l’azienda farmaceutica moderna deve soddisfare le necessità dei pazienti di farmaci migliori, tenendo conto delle realtà economica dell’assistenza sanitaria. Deve sfruttare i progressi scientifici, in particolare nella genetica e nella tecnologia dell’informazione, e lavorare in collaborazione con ricercatori, erogatori di servizi sanitari e governi
.” 1

Mentre la risposta – pubblicata dal British Medical Journaloltre 20 anni fa – risente del contesto scientifico, regolatorio ed economico del tempo, la domanda “Che cosa significa essere un’azienda farmaceutica moderna?”  è senza tempo e senza confini.

In questo contesto, “moderna” indica “chi o quanto può essere considerato come protagonista o segno della attuale vicenda umana” 2.

Per essere protagonisti della attuale vicenda farmaceutica, è necessario sapere interpretare il presente, guardare avanti verso le prossima mete e definire in termini operativi la strada da percorrere.

Quali le prossime mete? Come arrivarci?

La biotecnologia ha rappresentato in questi ultimi 20 anni la tecnologia, prima emergente, poi dominante nella ricerca per la salute. Continuerà ad esserlo nei prossimi anni, evolvendo verso la “biotecnologia digitale”, integrando le applicazioni digitali attualmente in fase di ricerca e sviluppo con i prodotti biotecnologici.

La ricerca e sviluppo di terapie bio-digitali, in grado di offrire la maggior qualità e quantità di salute alla persona con malattia, rappresenta una prima caratteristica dell’azienda farmaceutica moderna.

Oltre l’intervento biologico e la modifica delle funzioni cellulari attraverso interazioni recettoriali e di altra natura, la tecnologia digitale consente oggi di intervenire a supporto del paziente nella modifica dei propri comportamenti, che nella grande parte delle malattie croniche sono alla base o componente fondamentale della malattia stessa.

Significa identificare, ricercare e sviluppare, le applicazioni digitali in grado di aggiungere salute al trattamento farmacologico. A seconda della indicazione terapeutica, potrà trattarsi di applicazioni per fornire informazione e formazione al paziente al fine di migliorare la gestione della malattia, di test e/o sensori per monitorare in modo più preciso e coinvolgente la progressione della malattia e/o della terapia, di Digital Supports per ottimizzare l’attività terapeutica del farmaco o di Digital Therapeutics che erogano una terapia combinata – in modo additivo o sinergico – con quella biologica.

L’azienda farmaceutica moderna del 1998 doveva “soddisfare le necessità dei pazienti di farmaci migliori”, quella degli anni ’20 post Covid soddisfarle queste necessità insieme ai pazienti, non più solo consumatori delle tecnologie per la salute, ma attori primari del loro sviluppo. Sviluppo che nella fase clinica richiede un ridisegno della sperimentazione clinica, non più focalizzata sullo sperimentatore e sul centro ospedaliero, ma sul paziente e sul suo ambiente “decentrato”, attraverso i DCT – Decentralized Clinical Trials.

Si tratta quindi di promuovere un nuovo percorso, sia formativo che organizzativo, attraverso l’evoluzione del ruolo della medicina generale e della medicina specialistica ed ospedaliera nel nuovo contesto della medicina digitale.

Il nostro paese non sarà il primo ad avviare tale percorso, altri lo hanno già iniziato. La loro esperienza può essere di grande utilità per evitare gli errori e raggiungere più rapidamente le prossime mete.

La Biotech Week 2021 Web Conference “Digital Biotechnology – Ricerca, Sviluppo, Sanità” intende avviare la discussione sul profilo della ricerca e sviluppo della azienda farmaceutica moderna degli anni ’20 post Covid e fornire alcune prime indicazioni sul percorso da intraprendere, consapevoli che si tratta di un percorso che ha solo mete parziali e non finali e che pertanto la dimensione temporale della riflessione e della visione non potrà andare oltre i 5 anni.

Siamo tuttavia consapevoli che i 5 anni che portano il nostro paese al 2026 rappresentano un periodo fondamentale con pochi precedenti nella nostra storia, il periodo del recupero, della ripresa e della resilienza.

Lo sviluppo della Biotecnologia Digitale può e deve rappresentare un componente fondamentale di questa ripresa e la BiotechWeek 2021 costituisce l’occasione più importante per descriverla, proporla e condividerla.

Sebastiano Filetti

Giuseppe Recchia

  1. R. Sykes. Being a modern pharmaceutical company. BMJ 1998;317:1172
  2. Oxford Dictionary https://www.google.com/search?q=moderno+significato&oq=moderno+significato&aqs=chrome..69i57j0i22i30l9.8046j1j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8

Programma 1 ottobre 2021 – Ricerca & Sviluppo

11.00Biotech Week 2021G Recchia
11.10Verso la Pipeline Bio-Digitale  G Sabatino
11.25Digital Supports. Il Project Work Politecnico MilanoM Mandorlini, G Morillo, G Moroni
11.40Verso i Decentralized Clinical Trials  G Gussoni
11.55Paziente Esperto e Sviluppo delle Tecnologie Digitali SaluteS Grigolo
12.10Tavola Rotonda & Discussione 
12.30ConclusioniG Recchia

Programma 2 ottobre 2021 – Percorso verso la Sanità

11.00Introduzione al percorso verso la SanitàS Filetti
11.10Formazione ed aggiornamento, il ruolo dell’UniversitàS Filetti
11.25Medicina Generale e Digital Medicine A Malva
11.40Imparare dalle migliori esperienze  P Barbanti
11.55Telemedicina o Digital Medicine?G Recchia
12.10Tavola Rotonda & Discussione 
12.30ConclusioniS Filetti

Faculty

  • Paolo Barbanti – CEO, Pharma & Biotech Advisors, Milano
  • Sebastiano Filetti – Direttore della School of Health, UnitelmaSapienza Università degli Studi di Roma, Roma
  • Sabrina Grigolo – Expert Patient EUPATI; PhD Student in Psychological, Anthropological and Educational Sciences, Università di Torino,  Torino
  • Gualberto Gussoni – Direttore del Centro Studi FADOI, Milano
  • Alberto Malva – Medico di Medicina Generale, Barletta
  • Martina Mandorlini – Studente Magistrale, Politecnico, Milano
  • Gaia Morillo – Studente Magistrale, Politecnico, Milano
  • Gianluca Moroni – Studente Magistrale, Politecnico, Milano
  • Giuseppe Recchia – CEO, daVi DigitalMedicine, Verona e Vice Presidente Fondazione Smith Kline, Verona
  • Gabriele Sabatino – Innovation, Digital & Corporate Comunication Manager, Polifarma Spa, Roma

Media Partner

Lascia un commento